Il 1° aprile 2021 ha avuto inizio la fase pilota di applicazione del sistema doganale Advance Cargo Information (ACI)  per le importazioni in Egitto. Tale sistema diventerà obbligatorio per tutte le importazioni effettuate dal 1° luglio 2021.

L’ACI,  è stato voluto dal governo egiziano principalmente per potenziare i controlli sulle merci che entrano nel territorio nazionale ma anche per accelerare i tempi di sdoganamento, ridurne i costi e informatizzare il processo, limitando l’utilizzo della carta.

Attraverso il nuovo sistema, l’importatore dovrà registrare i dati essenziali della spedizione in arrivo; le autorità egiziane valuteranno entro 48 ore l’assenza di potenziali rischi legati alle merci e, se l’esito sarà positivo, verrà assegnato un codice univoco di identificazione (ACID) alla spedizione. L’importatore comunicherà il codice ACID, unitamente al proprio numero IVA e all’Exporter Registration Number, all’esportatore che dovrà inserirli nei documenti relativi alle merci, quali fattura e packing list, e comunicarli al vettore incaricato.

Sempre l’esportatore provvederà a inviare elettronicamente, tramite la piattaforma CargoX (qui le istruzioni per la registrazione), la documentazione e i dati della spedizione che verranno poi approvati dall’importatore egiziano.

Ulteriori dettagli sono disponibili nella guida per gli utenti elaborata dal governo egiziano.