È stata nuovamente rinviata la scadenza della normativa che prevede l'aumento dei controlli radiometrici su gran parte delle merci importate in Italia.

Tale controllo prevede un certificato emesso da un certificatore accreditato.

Già posticipata una prima volta ad aprile, l’entrata in vigore è stata spostata di di altri due mesi, passando dall’ormai prossimo 30 settembre al 30 novembre, come da modifica appena approvata dal Consiglio dei Ministri all’articolo 72, comma 4, primo periodo, del decreto legislativo 31 luglio 2020, n.101.

La proroga si è resa necessaria per dare più temo all'amministrazione competente in materia, per definire quei prodotti che saranno oggetto di sorveglianze radiometriche all’ingresso in Italia.