Chi produce o importa una tonnellata o più all'anno di una sostanza chimica nello SEE ha l'obbligo di registrarla nella banca dati REACH. L'acronimo REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) si riferisce al regolamento concernente la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche.
 
Il regolamento REACH si applica a tutte le sostanze chimiche, sia quelle necessarie per i processi industriali sia quelle che utilizziamo nella nostra vita quotidiana, presenti ad esempio in vernici, prodotti per la pulizia, vestiti, mobili ed elettrodomestici. Riguarda quindi la maggior parte delle imprese dello Spazio economico europeo (SEE).
 
Le sostanze non registrate non possono essere commercializzato o utilizzate.
 
Il regolamento REACH interessa:
  • i produttori che vendono direttamente o forniscono a terzi sostanze chimiche
  • gli importatori che comprano da paesi extra UE singole sostanze chimiche o miscele, oppure prodotti finiti, come vestiti, mobili o articoli di plastica
  • i distributori che tengono in magazzino o collocano sul mercato sostanze chimiche o loro miscele
  • gli utilizzatori a valle che impiegano le sostanze o le loro miscele nell'esercizio della loro attività industriale o professionale.
  • Per conformarsi al regolamento occorre individuare e gestire i rischi associati alle sostanze prodotte e commercializzate nell'UE/SEE.
I produttori e gli importatori che registrano queste sostanze devono illustrare all' Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) esterno come vanno utilizzate in condizioni di sicurezza e compilare una scheda contenente i dati sulla sicurezza per informare coloro che potrebbero impiegarle nella catena di approvvigionamento delle eventuali misure di gestione del rischio da adottare.
 
Gli utilizzatori a valle devono rispettare altri obblighi, il più importante dei quali è adottare le misure di gestione del rischio indicate nelle schede con i dati sulla sicurezza. Occorre verificare che gli usi figurino nel fascicolo di registrazione e contattare i fornitori e i clienti della catena di approvvigionamento.
 
Per individuare i ruoli e gli obblighi previsti dal regolamento REACH, nonché le eventuali esenzioni che potrebbero applicarsi alla propria azienda, è possibile utilizzare il navigatore ECHA.
 
Il libretto " La sicurezza chimica nelle imprese esternoDocumento PDF" propone un'utile sintesi degli aspetti rilevanti per le piccole aziende.
 
Come funziona REACH
REACH introduce nuove norme per la commercializzazione delle sostanze isolate, delle miscele e delle sostanze utilizzate nei prodotti. Conferisce alle imprese la responsabilità di:
 gestire i rischi che le sostanze chimiche possono comportare per la salute e l'ambiente
fornire a coloro che le usano nella catena di approvvigionamento le opportune informazioni sulla sicurezza.
Inoltre consente all'Unione europea di adottare ulteriori misure se un'azione complementare a livello dell'UE è necessaria. L' Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA)Apre un link esterno , con sede a Helsinki (Finlandia), contribuisce al coordinamento e alla messa in atto di tutte le fasi necessarie.
 
  • La registrazione preliminare esterno è obbligatoria per le sostanze prodotte o importate in quantitativi pari o superiori ad una tonnellata all'anno per impresa. 
  • Durante la valutazione l'ECHA esamina le informazioni fornite nel fascicolo di registrazione e tutte le proposte di test per evitare che vengano effettuate sperimentazioni non necessarie, soprattutto sugli animali. Le autorità nazionali valutano le sostanze alla luce di specifiche preoccupazioni per la salute umana e per l'ambiente.
  • L' autorizzazione è richiesta per determinate sostanze che destano forte preoccupazione, in modo da garantire che i rischi che comportano siano adeguatamente controllati e che tali sostanze vengano progressivamente sostituite con altre più sicure quando sono economicamente e tecnicamente sostenibili.
  • La restrizione consiste nel limitare o vietare la produzione, la commercializzazione o l'uso di certe sostanze che comportano un rischio inaccettabile per la salute e l'ambiente.
Tariffe e oneri
L'attuazione del regolamento REACH comporta il pagamento di tariffe e oneri. L'importo e le scadenze dipendono dal tipo di richiesta. Per le piccole e medie imprese sono previste tariffe e oneri ridotti. Occorre inoltre tener conto di tutti gli altri costi che il regolamento REACH comporta, tra cui:
 
la condivisione dei dati
le valutazioni della sicurezza chimica
la ricerca di prodotti sostitutivi per determinate sostanze.
È possibile ridurre i costi in modo significativo collaborando con le altre parti interessate e preparandosi per tempo.
 
Vedi anche: