Aggiornamento cruciale per gli scambi commerciali con l'Ucraina: l'Agenzia delle Dogane fa chiarezza sulla Convenzione PEM
I principali punti dell'Avviso ADM
L'avviso dell'ADM, diffuso il 18 agosto 2025, si concentra su tre aspetti principali che meritano la massima attenzione da parte delle imprese:
-
Accettazione Retroattiva dei Certificati EUR.1
-
Per le merci importate in Ucraina tra il 1° gennaio 2025 e il 22 maggio 2025, i certificati EUR.1 che, in precedenza, non erano stati accettati dalle autorità doganali ucraine, saranno ora pienamente validi a partire dal 23 maggio 2025.
-
Questa disposizione si applica sia ai certificati emessi in base alle
regole transitorie (quelli che riportano la dicitura "TRANSITIONAL RULES" nella casella 7) , sia a quelli emessi in base alle
vecchie regole (C). La condizione imprescindibile per l'accettazione è che i certificati fossero validi al momento della loro presentazione in dogana.
-
Lo stesso principio è esteso alle merci che soddisfano le condizioni relative alla
permeabilità. I certificati EUR.1 emessi in base alle regole rivedute (R) con applicazione della permeabilità, e che non erano stati accettati nel periodo specificato, verranno ora convalidati a partire dal 23 maggio 2025.
-
-
Emissione di Certificati EUR.1 a Posteriori
-
Un'ulteriore agevolazione riguarda la possibilità di emettere
certificati di circolazione EUR.1 a posteriori. Le aziende che hanno esportato merci verso l'Ucraina nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2025 e il 22 maggio 2025 possono ora richiedere il rilascio di questi documenti.
-
Tali certificati, sia che siano basati sulle vecchie regole (C) che sulle regole rivedute (R) con applicazione della permeabilità, saranno accettati senza riserve dalle autorità doganali ucraine.
-
-
Stato del Cumulo di Origine
-
L'ADM evidenzia che l'Ucraina ha ottenuto lo
status "CR" dal 23 maggio 2025, in combinazione con l'Unione Europea, la Macedonia del Nord e la Repubblica di Moldova. Questa informazione è vitale per le aziende che si avvalgono del sistema di cumulo dell'origine per le loro produzioni.
-
Perché questo aggiornamento è importante per la tua azienda?
Comprendere e applicare correttamente le regole di origine preferenziali è fondamentale per il commercio internazionale. L'utilizzo di un certificato EUR.1 consente all'importatore di beneficiare della sospensione o della riduzione dei dazi doganali all'ingresso della merce in Ucraina.
La rettifica retroattiva e la possibilità di emissione a posteriori dei certificati rappresentano un'opportunità concreta per sanare situazioni pregresse e per recuperare i benefici daziari che non sono stati applicati nel periodo di incertezza.
Si raccomanda agli operatori economici di:
-
Verificare la documentazione relativa alle esportazioni effettuate tra il 1° gennaio 2025 e il 22 maggio 2025.
-
Contattare le autorità competenti per l'eventuale emissione di certificati EUR.1 a posteriori.
-
Consultare regolarmente l'ultima matrice pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea per verificare lo stato attuale delle combinazioni di cumulo applicabili.
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER