Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV): Le Novità della Circolare 24/2024
🔎 Perché le ITV sono fondamentali per le imprese?
Nel commercio internazionale, una corretta classificazione doganale è essenziale per garantire il pagamento dei dazi e il rispetto delle normative UE. Le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) sono strumenti chiave per gli operatori economici, poiché forniscono certezza sulla classificazione delle merci e garantiscono uniformità nell’applicazione della normativa doganale in tutti gli Stati membri.
La nuova Circolare 24/2024, pubblicata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, introduce importanti aggiornamenti nella gestione delle ITV, con l'obiettivo di migliorare la trasparenza e l’efficienza del sistema.
📜 Cosa prevede la Circolare 24/2024?
Le principali novità introdotte riguardano:
🔹 1. Nuove regole per la richiesta di una ITV
- Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite il Generic Trader Portal (GTP), il portale europeo per la gestione delle ITV.
- Ogni domanda può riguardare una sola merce o un unico articolo, salvo casi specifici (es. assortimenti).
- La descrizione del prodotto deve essere dettagliata, includendo foto, materiali, utilizzo e processi produttivi.
🔹 2. Obbligo di utilizzo del codice ITV in dogana
- Il numero della decisione ITV deve essere obbligatoriamente inserito nella dichiarazione doganale (codice documento C626).
- Le autorità doganali di tutti gli Stati membri devono riconoscere e applicare la classificazione indicata nell’ITV.
🔹 3. Più controlli per evitare decisioni divergenti tra Stati membri
- Se due o più Stati membri rilasciano ITV contrastanti per prodotti simili, la Commissione Europea può intervenire per uniformare la classificazione.
- Le imprese possono segnalare discrepanze per avviare un confronto tra le autorità doganali.
🔹 4. Possibilità di revoca o annullamento
- Le ITV possono essere revocate se non più conformi alle nuove normative (es. modifiche della Nomenclatura Combinata UE o sentenze della Corte di Giustizia).
- Le ITV possono essere annullate con effetto retroattivo se basate su informazioni inesatte o incomplete.
🔹 5. “Periodo di grazia” per le ITV revocate
- Se un’ITV viene revocata per aggiornamenti normativi, le imprese possono richiedere un uso esteso per i contratti già firmati prima della revoca.
- La richiesta deve essere presentata entro 30 giorni dalla notifica della revoca.
📌 Cosa devono fare le imprese?
✔ Verificare se una ITV è necessaria per le proprie operazioni commerciali.
✔ Presentare le domande tramite il GTP, assicurandosi di fornire tutte le informazioni richieste.
✔ Monitorare gli aggiornamenti normativi che potrebbero modificare le ITV già rilasciate.
✔ In caso di revoca, richiedere il periodo di grazia per evitare problemi operativi.
⚠ Attenzione agli errori! Se un’ITV viene annullata per informazioni errate, le autorità doganali possono recuperare retroattivamente i dazi non pagati.
💡 Conclusioni
Le ITV rappresentano un vantaggio competitivo per le imprese, permettendo di ridurre i rischi doganali e ottimizzare la pianificazione fiscale e logistica. La Circolare 24/2024 rafforza il loro valore, introducendo procedure più trasparenti e controlli più rigorosi.
Per maggiori informazioni sulle nuove disposizioni, contattaci o visita il sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Sei pronto a richiedere la tua ITV? Contattaci per supporto nella procedura!